venerdì 12 ottobre 2012

E' facile scrivere della passione, del modo in cui le tue labbra si appoggiano alle mie, o della tua virilita' che prende possesso di cio' che e' suo, ma il desiderio, il desiderio come faccio a descriverlo?
Come faccio a spiegare di come la tua voce si insinua nella mia mente, una voce che mi tormenta anche la notte, e non e' folle se qualche lacrima spunta timida, mi manchi.
Rannicchio attorno a

me tutti i cuscini che ho nel letto, arriva un po di calore, il cane ai miei piedi e' gia' qualcosa, e' pur sempre un'altra forma di vita, che non chiede mai nulla e non mi abbandonera' mai.
Al buio conto i minuti, le ore, passano lente quando gli occhi non si chiudono.
E oggi, ogni parola la scrivo per Te, ogni immagine che vedo, la vedo per Noi, sorrido stupidamente quando mi dici che ti piace cio' che ho scritto, che ti ha fatto pensare a noi insieme, cerco questi piccoli segni e li tengo cari, ma come faccio ad esprimere la cosa piu' importante?
La tengo per me, la coccolo e ne traggo beneficio... ti amo.

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