giovedì 7 marzo 2013

Dedicato




Dedicato
Che cosa cerchiamo, perché voliamo verso tutto ciò che è facile e comodo? Ci insegnano le favole da bambini, sono morbide storie, donano sicurezza in una mente ancora senza malizia, dove le donne non hanno nulla di carnale e gli uomini sono senza paura e puri di cuore.
I bambini imparano presto, ma è duro scoprire che le fiabe non esistono nella realtà e per quanto amino scoprire verità, per quanto siano puri e semplici e per quanto corrano verso abbracci primordiali, sbatteranno anche contro la paura primordiale; in un mondo dove non esistono fate, maghi, principi e regine e le uniche magie a cui possono assistere sono le luci del giorno che cambiano.
Poi si cresce. In un attimo. Ci gettiamo verso l’ignoto, terrificanti verità, quasi assente la dolcezza, la protezione è pari allo zero e i mostri sono li che ci aspettano dietro la porta e a ogni svolta.
E nonostante tutto arriva l’amore: ci protegge, ci illumina, ci governa, ci massacra, ci fa soffrire, ci fa gioire, ci fa fremere e godere, ci fa vibrare, ci fa bagnare, ci fa lottare e ci fa vincere… e poi?
Poi niente. Hai vissuto!

Nessun commento:

Posta un commento