sabato 22 giugno 2013

Qualche tempo fa scrissi questa cosa:
"Indecisa tra la vita e la morte, passo le mie notti a guardare le ombre. Sola, in questo letto che sta diventando la mia tomba, continuo a pensare a questa cazzo di vita, che si trascina lenta nelle attese. Allungo le mani sull'altro lato del letto e trovo il deserto. È una morte lenta, che mi preme sul petto, un peso che non sopporto. Vorrei andarmene, risolvere per sempre i miei problemi, finire nella cenere, in balia di un alito di vento, in modo da sparire completamente. Sommersa dai pensieri, la mente è al limite, rasento la pazzia. Perché non torna la luce? Perché non riesco a chiudere gli occhi? C'e il vuoto attorno a me, un vuoto che opprime e queste lacrime che non finiscono mai. Ingoio il mio respiro, soffoco il mio dolore con inutili storie, nessuno mai potrà togliere questo manto oscuro."
Oggi non sono nelle stesse condizioni, ho fatto un grosso passo in avanti, anche se quella sensazione di vuoto attorno a me ogni tanto si fa sentire.
Ecco, stasera respiro il mio vuoto, nel silenzio ascolto il mio respiro, mi colmo di Me. Meglio il vuoto che il pieno di nulla.
Spingo via anche l'Amore, non ci voglio pensare.
Voglio rimanere sola,con Me, a pensare. La notte sarà lunga,sò già che conterò tutte le ore.
Stasera ho capito che a volte le persone sono stupide, mi ci metto anch'io tra queste. Ho sbagliato, e molto, nella mia vita, stupidamente. Ho perdonato, stupidamente, forse era meglio non farlo. Ho tentato un riavvicinamento nel dolore di una perdita, stupidamente ci ho provato, testimoni mio figlio e mia madre, ma la morte e' una cosa che non si tocca, ho rispetto per i miei cari e non poteva continuare a infangare il nome di persone che non ci sono più. Evidentemente non sono tutti come me, visto che mi sono sentita dire che la mia sofferenza non conta un cazzo... "non hai il suo stesso sangue" mi ha detto... inutile rispondere che ognuno sente il proprio di dolore, da persona stupida non lo avrebbe capito. "hai premeditato e progettato, sei stata tu" le altre parole... Spero si fosse fumata qualcosa di buono! So che la persona che me lo ha detto ha la bocca come una fogna, posso provare solo compassione per lei, più di quello non può dare, ha una mente troppo piccola e grezza. Lei non potrà leggere queste parole e nessuno potrà riportargliele. Spero solo che con la forza del pensiero gli arrivi un sentito vaffanculo come un sonoro ceffone!
(Dicono che scrivere è terapeutico... Condividere ancora di più

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