sabato 8 giugno 2013

Chiudo gli occhi e respiro il suo sorriso



Bevo la sua risata e inghiotto le sensazioni che mi attraversano, immagino le sue labbra tumide attaccarsi alle mie, pizzicandole con precisione e passione.

Mi consumo al suono basso della sua voce, quella parola che sostituisce il mio nome, si accende una fiamma. Il mio cuore duole di gioia. 

Inspiro l'idea che lui possa oscillare tra la mia anima il cielo, mi tiene sospesa sopra la terra, freme il ventre mentre lo supplico di restare con me.

E, infine, espiro solo la mia ennesima fantasia, un destino che non è realtà, ma solo fonte di una nuova notte buia sotto le mie lenzuola, con niente altro che le mie dita.

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