sabato 29 settembre 2012

L'acqua e l'amore sono molto simili, hanno il loro modo di muoversi, superano ogni ostacolo e trovano il loro luogo ideale....

Non sono normale, lo so.
Guardo il mondo con occhi diversi,
attraverso un prisma distorto,
nel buio inesplorato da altri,
trovo la mia gioia,
ed e' fonte di una velata follia.
Non sono normale, lo so.
Guardo tutto con gli occhi del cuore,
rivelano a me cose ed emozioni,
che occhi adornati da maschere sorridenti non vedono.
E allora,
cadono le maschere di fronte ai miei occhi,
quello che rimane e' solo fumo.....
Ma Io, non sono normale!
Come il tiepido vento
che al mattino
la pelle ti accarezza

ti sfioro in un abbraccio
di delicato ardore

dove il contatto
fa fiorir il tepore
di un amore
che mai
chiede il possesso

Il gioco del silenzio


Quando ci incontreremo proviamo a fare il gioco del silenzio. Facciamo parlare solo gli occhi. Potremo ridere, se vogliamo, ma nessuna parola dovrà spuntare dalla nostra bocca. Conserverò nel cassetto della mia memoria, quel sorriso che ha stentato fiorire sulle labbra e negli occhi, il movimento dei tuoi zigomi. Ma non parlare, ti prego. Non ho voglia di ricordar parole, inventiamoci una lingua che non conosca promesse non mantenute.
E' crudele donarmi le ali poi dirmi che e' illegale volare.

Alcune emozioni fanno un sacco di rumore....

Siamo sensibili alle immagini, a quello che vediamo con gli occhi. Siamo attratti dalla bellezza esteriore, al primo colpo d'occhio.
Siamo attenti a mostrare ed esporre cio' che crediamo possa attirare l'altro/a....ma avete mai provato ad esporre l'animo e la mente???
Difficile vero?
E' così difficile da mostrare quanto da farsi capire.